Questo non è un piano di razionalizzazione, è un taglio dei servizi che penalizza territori già disagiati e soprattutto le fasce più deboli della popolazione.

Nella sola provincia di Pisa, il piano prevederebbe la chiusura d undici uffici e la riduzione di orario in altri 4. Tradotto, significa privare determinate zone del nostro territorio e i cittadini che vi abitano di servizi essenziali soprattutto per le fasce più deboli della popolazione. E’ un disegno che non possiamo accettare e combatteremo fianco a fianco coi sindaci perché siano ascoltate le loro ragioni e quelle dei cittadini che abitano i loro comuni.
Il caso di Monteverdi marittimo è emblematico. I cittadini che dovessero aver bisogno dell’ufficio postale e lo trovassero chiuso, dovrebbero fare anche 20 km per raggiungere lo sportello più vicino in luoghi in cui i mezzi pubblici sono insufficienti. E’ una situazione assolutamente inaccettabile.