Carissime e carissimi,
impossibile non iniziare questa newsletter con le notizie che sono arrivate la scorsa settimana dagli Stati Uniti. La vittoria di Donald Trump è un segnale che non possiamo ignorare e che ci pone di fronte a un tema che credo debba riguardarci da vicino a partire dalle prossime settimane: la vera sfida che abbiamo davanti non è quella tra chi è più riformista a sinistra ma tra riformisti e populisti. Dobbiamo scegliere se sostenere, difendere e portare avanti l’azione riformista di cui il PD è e può continuare ad essere protagonista o correre invece il serio rischio di lasciare il futuro ai potenziali accordi tra Grillo e Salvini in nome del loro essere “contro” e non “per” qualcosa (ricordate le ultime amministrative?).
Condivido con voi questa riflessione di Michele Santoro e questo bellissimo articolo di Walter Veltroni che si chiude con una considerazione che ritengo totalmente condivisibile: “…Sarebbe ridicolo se la sinistra, in questo mondo sconvolto da un mutamento gigantesco che investe tutta la sfera della vita degli umani pensasse, come fa tradizionalmente quando è smarrita dal nuovo, che la soluzione è tornare al Novecento, a quelle ricette, a quelle opzioni. Che il tempo inedito si affronti con lo sguardo al passato”. Mi farebbe piacere discuterne con voi: a.mazzeo@consiglio.regione.toscana.it.
Per provare a guardare al futuro avremo tra 20 giorni la sfida referendaria. Noi continuiamo a cercare di raccontare nel merito le novità che saranno introdotte dal testo (QUI le prossime iniziative a cui parteciperò) e siamo pronti a confrontarci con tutti per spiegare perché è importante non votare per simpatia o anitpatia quanto piuttosto per costruire davvero una Italia più efficiente, con meno costi della poltica e in grado di dare risposte più veloci ed efficaci a tutti i cittadini. A tutti voi chiedo di raccontare ai vostri conoscenti e ai vostri amici che non siamo chiamati ad esprimere un giudizio su “chi” ha promosso la riforma ma su “cosa” c’è scritto al suo interno. E quel “cosa” ci riguarda tutti e saremo noi cittadini, stavolta, a poter scegliere da protagonisti col nostro voto.
A Pisa, intanto, oltre 300 esponenti della società civile hanno firmato un documento a sostegno del SI (QUI per approfondire) e se vorrete potete sottoscriverlo anche voi semplicemente CLICCANDO QUI.
Per chiudere, infine, alcune notizie dal Consiglio Regionale e dall’attività sul territorio.
1. Sono stato a San Miniato insieme al sottosegreteario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti e, insieme agli amministratori locali, abbiamo trovato l’accordo per realizzare al più presto il nuovo Liceo Marconi, una notizia che tutto il Comprensorio del Cuoio aspettava da tempo: QUI trovate gli articoli di Nazione e Tirreno, QUI quello de il Cuoio in Diretta e QUI quello di Qui News Cuoio. Ovviamente, parlando di San Miniato, non posso che invitare tutti voi a visitare nei prossimi week end di novembre la Mostra Mercato Internazionale del Tartufo Bianco e il ristorante del PD animato dai nostri straordinari volontari (QUI le immagini dell’inaugurazione proprio con Luca Lotti)
2. Coi soldi risparmiati dal bilancio del Consiglio Regionale abbiamo dato vita a 5 progetti pilota sulla sicurezza in 5 città toscane: uno di questi riguarda Pisa e il nostro obiettivo è svilupparne anche di nuovi insieme all’amministrazione comunale, alle associazioni di categoria e ai rappresentanti dei cittadini.
3. In Commissione Costa abbiamo presentato la prima bozza di piano strategico della costa. Dopo oltre un anno di lavoro abbiamo riunito in un testo la sintesi di tutto quello che abbiamo visto, ascoltato, ricevuto dalle decine e decine di persone che abbiamo incontrato in questi mesi. Nelle prossime settimane lavoreremo per svilupparlo ulteriormente e ricercare la più ampia condivisione possibile tra tutti i membri della Commissione.
Ps. Ho avuto l’onore di conoscere Bebe Vio e di ammirarla vincere la tappa di Coppa del Mondo che si è disputata a Pisa. E’, semplicemente, una persona straordinaria. La sua forza, il suo coraggio, la sua determinazione, il suo entusiasmo e il suo sorriso non possono che essere un esempio. Per tutti.
Un abbraccio,
Antonio
