Carissime e carissimi,
innanzi tutto un enorme GRAZIE ai tantissimi che giovedi sera hanno preso parte alla serata in cui abbiamo fatto un punto sul primo anno di lavoro in Consiglio Regionale(questo è un VIDEO di 3 minuti che risassume i principali provvedimenti per Pisa e la Toscana) e soprattutto abbiamo cercato di gettare le basi per il lavoro che ci attende e dobbiamo fare nel prossimo futuro (QUI la fotogallery).
Dobbiamo essere onesti con noi stessi: se da un lato Pisa è tornata autorevole in Regione dall’altro in questo ultimo anno non siamo stati in grado di rivitalizzare come avremmo voluto il partito sul territorio. E’ evidente che da settembre serve su questo un cambio di passo deciso a partire da un maggiore coinvolgimento di tutti i militanti, di tutti gli iscritti e di tutti i territori. E la chiave, per farlo, sarà giocare davvero di squadra (QUI l’articolo del Tirreno). Perché, come diceva Michael Jordan, “col talento si vincono le partite, ma è con le squadre che si vincono i campionati”.
Anche su questo sarò, al solito, felice di leggervi e di confrontarmi con voi:a.mazzeo@consiglio.regione.toscana.it.
Il prossimo campionato da vincere si chiamra referendum sulla Riforma Costituzionale. Per tutta la settimana (e continuerò a farlo anche nei prossimi giorni) sono stato in giro per le Feste dell’Unità e domenica sono stato a quella di Livorno insieme al ministro Maria Elena Boschi (QUI le foto): ad ascoltarla c’erano oltre 500 persone e credo sia importante entrare davvero nel merito della riforma, delle sue parti salienti, di quanto e come cambierà l’Italia con la revisione della seconda parte della Costituzione (la prima coi principi fondamentali, lo ricordo, rimane invariata!). Per questo domani sera sarò a Pisa alle ore 21 per prendere parte alla prima iniziativa pubblica di confronto e approfondimento organizzata dai comitati pisani per il SI (QUI la locandina e tutti i dettagli).
PS. Un flash a cui tengo molto, infine, dal territorio: dopo anni di parole sono finalmente stati stanziati i soldi per la effettiva progettazione dei primi tre lotti della tangenziale a Nord Est (trovate QUI il mio commento). Ovviamente resta ancora molto lavoro da fare, ma l’importante è che si comincino a vedere i primi risultati concreti e che questi vadano nella direzione di un’opera fondamentale per la città e per il suo disegno di futuro.
Un abbraccio,
Antonio