Il 25 aprile, a Stazzema, avevo detto a Enrico Pieri, superstite della strage e presidente dell’Associazione dei superstiti e dei familiari delle vittime dell’eccidio, che avremmo fatto di tutto per tenere vivo il ricordo della Resistenza e delle persone che, a costo della loro stessa vita, ci hanno donato la libertà.
Oggi in II Commissione abbiamo discusso e approvato una risoluzione, nata dal lavoro fatto dal Parlamento Regionale Studenti Toscana, che chiede al Ministero della Pubblica Istruzione di introdurre di ore scolastiche dedicate alla cultura della memoria. E’ un passo concreto e importante. Ed è una bella risposta di civiltà che dalla Toscana arriva a chi, in Italia e in Europa, sta tornando a sbandierare gli ideali che hanno portato alle aberrazioni del nazi-fascismo.