Stamani ho avuto l’onore di aprire a Pisa, a nome del Consiglio Regionale, la quattro giorni di Toscana Endurance Lifestyle, appuntamento che serve a tessere relazioni sempre più profonde a livello commerciale tra la nostra regione e gli Emirati Arabi Uniti.
Il primo appuntamento è stato il simposio “Fare business negli EAU” ed o avuto la possibilità di un confronto diretto col vicesindaco di Pisa Paolo Ghezzi, il presidente della Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini e l’ambasciatore degli EAU in Italia Sager Nasser Al Raisi. Quello che ne è uscito lo ritengo estremamente positivo: disponibilità a valutare investimenti infrastrutturali in Toscana, a mettere in atto progetti di valorizzazione delle eccellenze della regione e a lavorare concretamente per un volo diretto Pisa-Dubai.
Nel mio intervento ho invece ricordato come la Toscana sia sinonimo di bellezza, di qualità, di eccellenza e di grandi opportunità per coloro che vogliono venire qui a investire e ad avviare partnership commerciali. Una terra che ha un passato di grandi tradizioni ma che non ha paura di accogliere ed affrontare le sfide del futuro, coniugando le proprie specificità e la tutela del proprio territorio con le opportunità di sviluppo e di creazione di lavoro.
Siamo una regione con un sistema universitario tra i migliori d’Europa, siamo tra le prime realtà italiane per numero di start up e le nostre piccole e medie imprese da anni dimostrano una straordinaria capacità di fare impresa e di puntare sull’export per competere sul mercato globale.
In questo quadro il rapporto tra Toscana e Emirati Arabi Uniti ha già una solida base, al punto che lo scorso anno ben 300 aziende hanno esportato lì i propri prodotti con un fatturato di 1,3 miliardi di euro. Numeri che vogliamo consolidare e veder crescere ancora, così come con la nuova legislatura regionale appena iniziata abbiamo un obiettivo molto chiaro: fare della Toscana una delle principali realtà d’Europa rendendo i marchi legati a questa terra sempre più conosciuti e riconoscibili nel mondo e facendo della nostra regione uno dei principali motori dello sviluppo e della crescita italiana.
Per farlo serve procedere in una duplice direzione: da un lato dobbiamo valorizzare sempre più le nostre eccellenze industriali, le nostre produzioni di qualità nel settore agroalimentare e le unicità del nostro patrimonio artistico, culturale e turistico, dall’altro, rendere la Toscana sempre più attrattiva per coloro che vogliono investire.
Proprio per questo stiamo lavorando a un progetto che abbatta i tempi della burocrazia, riduca le tasse per chi vuole investire e renda più facili e veloci le procedure per coloro che vogliono fare impresa in Toscana.
E’ una strada non semplice ma sulla quale il Consiglio Regionale lavorerà insieme alla Giunta toscana col massimo impegno.