Newsletter 17/2018 – Pisa avrà l’assessore alla sicurezza

 

Carissime e carissimi,

stavolta partiamo, come promesso, dalle elezioni amministrative e, in particolare, da quelle della mia città: Pisa. Qualche giorno fa sono stato ad una iniziativa con tutti i candidati a sindaco ed è emerso chiaramente come fin da adesso, seppur ufficialmente divisi, M5S e Lega siano già pronte a sostenersi l’un l’altra in un eventuale ballottaggio.

Chi si sta dimostrando drammaticamente irresponsabile a livello nazionale, chi sta soffiando sul fuoco della rabbia e delle paure, chi sta aizzando senza vergogna per mettere in discussione le fondamenta stesse del nostro ordinamento democratico a partire dalla figura del Presidente della Repubblica, si sta candidando insieme al governo della nostra città.

Teniamolo bene in mente.
Ricordiamocelo e ricordiamolo a tutti.

Perché mai come oggi serve contrapporsi con grande forza, con grande compattezza e con grande determinazione a chi ha dimostrato di non avere rispetto alcuno per le istituzioni e di essere disposto a giocare, pur di massimizzare il proprio consenso, con la pelle e i risparmi del popolo italiano (vi chiedo un favore: prendetevi due minuti e guardatevi QUESTO INTERVENTO di Carlo Calenda che in maniera semplicissima e straordinariamente efficace spiega quello che sta accadendo al nostro Paese).

Noi, una volta ancora, alle parole preferiamo i fatti. E allora non è un caso se a dieci giorni dal voto il candidato sindaco del centrosinistra Andrea Serfogli ha presentato oggi Nicola Pisano (ex presidente del tribunale di Prato e magistrato del tribunale di Pisa) che sarà, in caso di elezione, il suo assessore alla sicurezza, alla legalità e alla polizia municipale (QUI per approfondire). Per affrontare quello che è, probabilmente, il tema più sentito dell’intera campagna elettorale non servono gli slogan ma atti veri e tangibili: un assessore che si occupi esclusivamente di questo è un primo, fondamentale passo. E si accompagna alle (tante) risorse che sono già state messe grazie alla Regione (oltre 1 milione di euro anche grazie ai tagli che abbiamo fatto sul bilancio del consiglio regionale) e al bando periferie del governo finalizzate sia alla riqualificazione dei quartieri più degradati sia all’acquisto e alla installazione di nuove telecamere nei luoghi a più alto rischio di microcriminalità.

Parallelamente, inoltre, prosegue il tour in tutte le zone della città e queste sono le prossime tappe che sono state programmate: domani 30 maggio a Putignano, mercoledi 31 nella zona della Leopolda e giovedi 1 giugno a Riglione.

Se vi va di darci una mano, se avete dubbi o considerazioni da farci, mi trovate sempre via mail (comunicazioni@antoniomazzeo.com) o WhatsApp (371 3552637).

Un abbraccio

Antonio

PS: Meno di una settimana fa Di Maio diceva che sui ministri avrebbe deciso il presidente della Repubblica (guardate QUESTO VIDEO), adesso delira di una possibile messa in stato di accusa. Giovedi a Pisa (ore 18 di fronte alla Prefettura) e venerdì a Roma (ore 17, piazza Santi Apostoli) scenderemo in piazza insieme a tutte le forze democratiche che vogliono impedire una deriva eversiva del nostro Paese. Mai come adesso sentiamo la necessità di ribadire forte e chiaro che la Costituzione è una Carta da rispettare sempre e non a giorni alterni e secondo convenienza (ricordate un anno e mezzo fa quando quelli stessi che oggi insultano Mattarella per averla applicata dicevano di volerla difendere perché era la più bella del mondo?) e per testimoniare in maniera inequivocabile il nostro sostegno al presidente Mattarella e a tutte le istituzioni dello Stato. Vi aspetto!

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