Fino a ieri li chiamavano inciuci e porcate. E dicevano che loro erano quelli diversi, che uno valeva uno, e che ogni decisione importante sarebbe stata condivisa con gli elettori passando dalla rete.
Non mi risulta però alcuna votazione on line per scegliere di fare un accordo con Salvini (e in subordine con Berlusconi) per la presidenza di Camera e Senato.
È il primo passo di quella intesa tra Movimento 5 Stelle e Lega che li porterà nei prossimi giorni anche a fare accordi di governo. E lo faranno, semplicemente, perché hanno programmi simili. Programmi di destra. Programmi antieuropei.
Da oggi, almeno, è palese a tutti la vera natura politica del Movimento 5 stelle e spero lo sia anche per i tanti di sinistra che in questi anni hanno contestato il PD e si sono illusi che loro fossero i puri e i nuovi progressisti.
Sono un partito come tutti.
E sono un partito di destra.
