Carissime e carissimi,
stiamo vivendo giorni molto intensi ma bellissimi in cui la parola d’ordine è una e una soltanto: partecipazione. Nei nostri circoli, giorno dopo giorno, si stanno svolgendo decine e decine di congressi e questo significa che migliaia di donne e di uomini stanno esprimendo la loro opinione e la loro preferenza su chi dovrà guidare il nostro Partito e, ci auguriamo, anche il Paese. Il congresso, insomma, è una straordinaria festa di democrazia ed una opportunità unica di dialogo, di confronto, di analisi, di approfondimento che ci consente di raccogliere idee, progetti, speranze, energie per guardare al futuro.
Questi sono i risultati fino a questo momento in Toscana e questa una risposta che ho affidato all’Huffington Post a chi sta cercando in queste ore di montare qualche polemica di troppo alla luce di risultati non in linea con quelli che si attendeva.
A tutti gli iscritti al nostro partito l’invito è semplice: recatevi nei vostri circoli, vivete con entusiasmo questo congresso e fate la vostra scelta per la segreteria nazionale. Io sostengo convintamente la mozione di Matteo Renzi e Maurizio Martina (QUI il video del mio intervento a Calcinaia) ma chiedo a ciascuno di voi di tenere ben presente un fatto: l’avversario da sconfiggere non è dentro di noi ma là fuori. L’avversario, oggi e domani, sono le destre e il qualunquismo becero e dispotico del M5S a cui, spero davvero, nessuno di noi possa pensare di affidare la guida del Paese.
Per questo dico a tutti: confrontiamoci, discutiamo, sosteniamo ognuno la mozione che preferiamo ma poi ricordiamo che il Partito Democratico è la casa comune di tutti noi, coi suoi valori, con la sua storia e la sua voglia di futuro. E che dal giorno dopo le primarie del 30 aprile, qualunque sarà il loro esito, saremo chiamati a camminare tutti insieme. Con più forza, con più determinazione, con più coraggio nel voler cambiare, in meglio, il nostro Paese.
PS: In questi giorni sto girando tantissimo, ma tra tanti spunti di riflessione interessante ve ne cito due su tutti. Il primo riguarda i tanti giovani che abbiamo incontrato, magari che si sono iscritti per la prima volta, e che ci stanno aiutando a sostenere la nostra mozione anche presentandola nei circoli (ne parlo più diffusamente QUI). L’altro è rappresentato dal ministro dell’interno Marco Minniti che abbiamo incontrato a Firenze insieme ai nostri amministratori locali. Le sue parole su un tema centrale per il nostro futuro come quello della sicurezza sono state esemplari (potete vedere QUI il suo intervento). Ma sottolineo anche quelle usate per chiudere il suo intervento e rivolte a Matteo Renzi: “In tutta Europa le forze politiche sono alla ricerca di leadership giovani, forti e riformiste. Il nostro partito ha già una leadership giovane, forte e riformista e ha il dovere di fare di tutto per mantenerla”.
Un abbraccio,
Antonio