Se vogliamo che davvero la Toscana viaggi tutta assieme a una sola velocità dobbiamo dotarci di collegamenti adeguati e al passo coi tempi; per questo assieme a tutti i gruppi consiliari e con un lavoro proficuo della commissione Costa abbiamo predisposto questa mozione, su un tema portante della legislatura.
L’obiettivo è potenziare il collegamento ferroviario tra la Toscana centrale e la Toscana costiera nonché l’interconnessione con la linea tirrenica e la linea La Spezia-Massa-Viareggio e sono contento che su un tema che consideriamo strategico per la Toscana del futurp ci sia stata l’unanimità da parte di tutte le forze politiche.
Alla giunta chiediamo di lavorare a ricalibrare gli orari con frequenze ben definite, di valutare la differenziazione dell’offerta ferroviaria in modo da introdurre due tipologie di servizio, ovvero uno dedicato principalmente ai pendolari ed un altro espressamente progettato per l’utenza a media-lunga percorrenza, con carrozze e spazi ad essi adeguati ed attrezzati per il trasporto bagagli e di elaborare un masterplan che preveda la possibilità di arrivare alla realizzazione di una vera e propria ‘metropolitana di superficie” Pisa-Firenze. In generale è necessario implementare tutto il trasporto pendolare dell’asse lungo l’Arno, fornendo un servizio di qualità, al momento troppo spesso carente, e confermare gli investimenti sulla rete infrastrutturale previsti dal PRIIM; allo stesso modo è necessario attuare gli investimenti già previsti dalla risoluzione 31/2015 ma anche metterne in campo di nuovi per velocizzare tutta la linea ferroviaria regionale