Da ex studente di quell’Ateneo, sono orgoglioso di leggere quello che l’Università di Pisa rappresenta per la valorizzazione e la crescita dei nostri giovani e per la costruzione del futuro non solo della città ma dell’intera Toscana. Stamani non sono potuto essere presente all’iniziativa a Pisa, ma faccio al rettore Massimo Mario Augello e a tutta l’amministrazione universitaria i complimenti per i risultati raggiunti.
Il rapporto tra la città e l’ateneo e più in generale tra la Regione e le sue università sarà fondamentale nel disegno della Pisa e della Toscana che dobbiamo immaginare da qui al 2025. Ecco perché, in questi mesi, abbiamo sostenuto con forza la necessità di mettere le università e le scuole di specializzazione e alta formazione pisane al centro del progetto di rilancio della Costa toscana. Perché loro, insieme ai poli tecnologici e ai centri di ricerca, in un percorso che veda la piena e fattiva collaborazione di tutte le amministrazioni comunali del territorio, possono davvero dare vita a quell’Arno Valley che può e deve candidarsi a cuore della conoscenza e dell’innovazione a livello nazionale ed europeo.