Carissime e carissimi,

lo scrivo subito a scanso di equivoci: il voto delle amministrative in Toscana è andato bene ma non così tanto quanto ci saremmo aspettati. Ci siamo confermati al governo in 15 comuni su 26 mentre 6 realtà sopra i 15mila abitanti andranno domenica 19 al ballottaggio.

I nostri candidati li vedete nella foto in alto: Alessio Antonelli a Cascina, Sara D’Ambrosio ad Altopascio, Lorenzo Mascagni a Grosseto, Lorenzo Zambini a Sesto Fiorentino, Daniela Frullani a Sansepolcro e Paolo Ricci a Montevarchi.
Con loro e per loro ci siamo presi un impegno: lavorare tutti i giorni 14 ore al giorno per andare casa per casa, strada per strada, piazza per piazza, azienda per azienda e far capire quella che è la nostra proposta di governo e la nostra idea di città. Abbiamo grande rispetto di tutti, ma noi non siamo quelli dei no a prescindere. Noi non siamo quelli che alzano i muri e le barriere e infondono paura. Noi siamo un’altra storia e siamo orgogliosi di esserlo e continueremo a raccontarlo giorno dopo giorno e a metterlo in pratica laddove abbiamo la possibilità di governare ed amministrare. Per il bene dei cittadini, delle loro comunità e della nostra Toscana.

Il primo turno ci ha raccontato tante storie diverse ma su alcune in particolare voglio soffermarmi.

A Grosseto ci davano per spacciati, il nostro avversario profetizzava una sua facile vittoria al primo turno e non è arrivato al 40%. Non solo. La coalizione di centrodestrache lo sostiene ha bloccato oggi in Consiglio Regionale la discussione della legge sulla funzionalità degli ATC. Risultato: grazie a chi dice sempre NO da oggi gli agricoltori non avranno il rimborso dei danni subiti! Lorenzo Mascagni ha invece fatto una grande campagna elettorale e ora che siamo allo striscione dell’ultimo chilometro serve lo scatto decisivo per vincere la volata. Con l’impegno e l’aiuto di tutti ce la faremo.

Ad Altopascio siamo all’opposizione dal 25 anni. Alle scorse amministrative il centrodestra quasi ci doppiò. Oggi Sara D’Ambrosio ha raggiunto il ballottaggio superando il 40% e ha tutte le carte in regola per vincere la sfida. E’ una donna giovane e preparata, è una ventata di novità e di cambiamento contro il conservatorismo delle destre. Il suo slogan è #unaltrastoria e, sostanzialmente, dice tutto da solo.

Di quel che è sucesso a Pisa, la mia provincia, ho parlato in questa lunga intervista al Tirreno. Innanzi tutto i complimenti a Alessio Lari, Massimiliano Angori e Giamila Carli per aver vinto le loro sfide a Buti, Vecchiano e Santa Luce. Resta da vincere la partita di Cascina e siamo chiamati a un forte impegno, tutti insieme e senza distinguo, a sostegno di Alessio Antonelli. Ho letto già alcune polemiche del giorno dopo ma credo che in questo momento serva solo impegnarsi per ottenere il risultato che tutti vogliamo. Dopo il 20 sarà poi giusto e doveroso aprire una discussione approfondita anche dentro al nostro partito. Su questo tema e sull’essere di sinistra ho scritto alcune riflessioni sull’Huffington Post (le trovate QUI). Ditemi che ne pensate perché per me le vostre opinioni sono davvero molto importanti:a.mazzeo@consiglio.regione.toscana.it.

Post scriptum 1
In Consiglio Regionale ho presentato col sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini la manifestazione “La luna è azzurra” che per 3 giorni dal 17 al 19 giugno porterà nella sua città il meglio del teatro di figura e spettacoli itineranti in ogni piazza. Ve lo consiglio davvero!

Post scriptum 2
Pisa-Foggia, gara di andata della finale playoff di LegaPro è finita 4-2 davanti a un’Arena Garibaldi stracolma e a una coreografia da brividi (se non l’avete vista guardatela QUI). Domenica ci sarà il ritorno in Puglia. Mancano novanta minuti. Non aggiungo altro…

Un abbraccio,
Antonio