Newsletter 16-2016 : La questione morale e il garantismo (ma solo quando fa comodo)‏

Carissime e carissimi,

in tanti mi avete scritto nel corso di questa settimana per chiedermi cosa ne pensassi delle ultime vicende giudiziarie che hanno riguardato il nostro partito. Voglio dunque iniziare questa newsletter proprio con un accenno alla cosiddetta “questione morale”per chiarire alcuni punti in modo semplice, schietto e diretto.

Se la domanda è “esiste la questione morale?” la risposta è Sì. Ma non esiste una questione morale per il PD e per altri no. Esiste per la Lega, esiste per Forza Italia, esiste per il M5S. Esiste la questione morale ed esiste un concetto chiamatogarantismo (questo, sì, sempre presente dentro al PD mentre altrove funziona a indagini alterne…) per cui un indagato, fino a sentenza definitiva, non è colpevole. Credo profondamente sbagliato che si urli alla ‘forca’ se un indagato è del PD e si taccia o si facciano mille distinguo se è esponente di altri partiti o movimenti (che, guarda caso, di quella ‘forca’ sono i massimi fautori).

Se questo è il punto fermo, dunque, per noi vale un principio semplice. Chi sbaglia paga, qualunque sia il suo colore politico. Non si può pensare che esistano doppie morali o doppie interpretazioni della legge. Come sempre, se vorrete, sarò contento di leggere le vostre opinioni in merito: a.mazzeo@consiglio.regione.toscana.it.

Per quel che ci riguarda, intanto, ci avviciniamo alle elezioni amministrative e in Toscana abbiamo tanti candidati che rappresentano quella faccia bella dell’impegno in politica che come PD intendiamo sostenere con forza: in questi ultimi giorni sono stato a Sesto Fiorentino con Debora Serracchiani per sostenere Lorenzo Zambini, a Grosseto con tantissimi amici insieme a Lorenzo Mascagni e a Castiglione della Pescaia con Giancarlo Farnetani a chiusura del tour del gruppo PD in provincia di Grosseto. A tutti loro e alle tantissime persone che ho incontrato ho detto una cosa estremamente semplice: uniti si vince. Ed è questo il nostro obiettivo per il 5 giugno.

Sempre come PD Toscana sabato mattina abbiamo riunito la prima delle tre direzioni tematiche che abbiamo programmato per i mesi di maggio e giugno dedicandola allasanità: abbiamo approvato un documento che, fra le altre cose, prevede il superamento dell’extramoenia e il mantenimento “regolamentato” dell’intramoenia:QUI trovate tutto il documento e aspetto vostre valutazioni e proposte in merito.

Per concludere alcuni flash dal Consiglio Regionale:

1. L’assessore Fratoni ha anticipato in Commissione Costa il piano contro l’erosione costiera che sarà varato dalla giunta: un pacchetto da oltre 25 milioni di interventi nel triennio per rispondere a una delle maggiori criticità del nostro litorale.
2. A Grosseto si è concluso il primo giro sul territorio che come Commissione abbiamo fatto nei capoluoghi di provincia e le aree di crisi complessa. Abbiamo ricevuto tanti spunti che intendiamo inserire nel PRS la cui prima bozza è stata approvata dalla giunta. Fino al 15 maggio c’è intanto tempo per compilare il questionario on line: siete stati in tanti a farlo e sono curioso di vedere quali idee emergeranno anche dai vostri contributi.
3. Tre importanti notizie per la Val di Cecina: in primo luogo l’approvazione in aula della mozione sulla Locatelli e la firma del protocollo d’intesa sulla geotermia a Larderello, secondariamente l’approvazione all’unanimità in II Commissione della mozione perchéle risorse derivanti dalla royalties della Solvay siano reinvestite sul territorio.

Ps. Due inviti a margine se avete cinque minuti di tempo: il primo è l’intervento di Matteo Renzi alla Camera dedicato al tema della trasparenza e rivolto al M5S, il secondo è la bella e interessante lettera che Sergio Staino ha scritto a Roberto Benignisul tema della riforma costituzionale.

Un abbraccio,
Antonio

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