Stamani a Pisa ho accolto, a nome di tutto il Consiglio Regionale della Toscana, Valentina, Elena, Lucrezia, Elisa.
Queste ragazze rappresentano la faccia bella dell’Europa che vogliamo, quella del confronto, del dialogo, dello studio, dell’integrazione, della capacità reale di abbattere i confini.
La “generazione Erasmus” è un patrimonio straordinario che rappresenta il futuro nostro e il futuro dell’intera Europa.
Sono ragazzi per cui, seppur di fronte a una tragedia enorme come quella accaduta a Tarragona, dobbiamo andare fieri ed orgogliosi e certamente devono andare orgogliosi i loro genitori e le loro famiglie a cui va la vicinanza, la solidarietà e il pensiero commosso non soltanto mio ma di tutta il Consiglio Regionale della Toscana.