Newsletter 2/2016 – Una nuova forma partito e tre belle notizie per il territorio

Carissime e Carissimi,

 

si chiude un’altra settimana di intenso lavoro e mi fa piacere condividere con voi le principali novità a livello regionale, locale e di partito.

Ve le sintetizzo in 5 punti.

1. Nella prima seduta dell’anno della Commissione Costa abbiamo ascoltato le categorie economichee abbiamo lanciato loro una sfida: costruire insieme, nei prossimi mesi, un pezzo significativo del Piano Regionale di Sviluppo. Vi ricordo che fino al 31 gennaio è online la consultazione promossa dalla Commissione: vi bastano pochi secondi per partecipare cliccando QUI. Diteci la vostra!

2. Mercoledì a Roma, insieme a Gianni Anselmi e Dario Parrini, ho incontrato i sottosegretari alla presidenza del consiglio Luca Lotti e Claudio De Vincenti e la sottosegretario all’ambiente Silvia Veloche ci hanno confermato la centralità della nostra costa a livello nazionale, a partire dai progetti sullo sviluppo della portualità a Piombino. Un altro passo verso la Toscana di domani.

3. Insieme a Alessandra Nardini, Alessio Lari e al direttore artistico Dario Marconcini ho presentato la stagione del Teatro Francesco di Bartolo di Buti, una realtà locale importante che nel tempo ha saputo distinguersi per la qualità delle sue produzioni a livello regionale e nazionale. Il primo spettacolo è in programma per il 22 gennaio, QUI potete trovare calendario completo e altre informazioni

4. Qualcuno diceva che avrei “svenduto” il Capodanno Pisano a Firenze. Falso, ho lavorato per rafforzarlo. Da quest’anno sarà il Capodanno dell’Annunciazione e verrà festeggiato in tutta la Regione ma partendo proprio da Pisa. Col presidente del consiglio regionale Eugenio Giani e l’assessoreFederico Eligi, abbiamo definito insieme i dettagli della ricorrenza. Ci vediamo il 25 marzo. A Pisa, ovviamente!

5. Sabato 9 ho avuto il paicere di organizzare un incontro e accompagnare lo stesso presidente Giani invisita a Vicopisano. Il rilancio dei territori passa dalla valorizzazione delle eccellenze e quelle legate alBrunelleschi lo sono senza dubbio. Per la provincia di Pisa e per tutta la Toscana.

Per finire, se avete qualche minuto di tempo, vi invito a riguardare la puntata di Mezzogiorno di Fuoco su Rtv38, un bel confronto con il consigliere della Lega Nord Jacopo Alberti sulle riforme regionali e istituzionali: un modo per capire la differenza tra chi vuole passare dal dire al fare e chi invece si ostina a voler dire sempre no.

PS. Il presidente Rossi si è divertito a dare i voti a Renzi. Gli ho risposto con un sorriso e invitandolo a partecipare all’assemblea regionale di domani, sabato 16 gennaio. Come PD Toscana presenteremo un documento su come rinnovare e innovare la forma partito a cui hanno lavorato e contribuito tanti iscritti e militanti. Se vorrà, ascolteremo ovviamente anche le sue idee.

Un abbraccio,
Antonio

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