Gli attentati in Francia e il nostro (non voler) essere ostaggi

Carissime e Carissimi,

si è detto tanto, forse troppo sull’attacco subito a Parigi, nel cuore dell’Europa, da parte dell’Isis. Non ho potuto però fare a meno di esprimere pubblicamente due sentimenti che credo ci abbiano accomunato tutti in questi giorni: paura e rabbia. Ma allo stesso modo ho creduto giusto sottolineare con forza che non possiamo cedere a questi sentimenti e rimanere ostaggi di noi stessi.

Ne ho scritto sull’Huffington Post dove da qualche giorno è ospitato il mio nuovo blog (potete leggerlo QUI) e sono intervenuto in Consiglio Regionale al termine di una discussione dove, ahimé, una volta ancora in tanti hanno preferito fare demagogia e propaganda per una manciata di voti (QUI una sintesi di quello che ho detto, QUI, e mi piacerebbe davvero che poteste dedicarmi qualche minuto del vostro tempo, il video integrale del mio intervento).

Anche (anzi, soprattutto) su questo vi chiedo le vostre impressioni e i vostri commenti:a.mazzeo@consiglio.regione.toscana.it         

PS: Sebbene con la mente e col cuore siamo tutti stati presi dal dramma vissuto in Francia in Consiglio ho presentato, e sono state approvate, altre due importanti mozioni: la prima riguarda il tema dell’edilizia scolastica (la trovate QUI), la seconda il sostegno al comparto dei balneari (QUI per approfondire).

Un abbraccio,
Antonio

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