Una piazza gremita da oltre 500 persone. Tanti eravamo ieri sera in piazza Vittorio Emanuele a Pisa per festeggiare l’incredibile risultato di preferenze (10.515) e l’elezione in consiglio regionale. Grazie. Grazie davvero a tutti una volta di più per aver reso possibile tutto questo. E grazie prima di tutto ai ragazzi del comitato elettorale al cui lavoro e al cui entusiasmo va tanto del merito di essere arrivati fino a qui.
Ho scelto non a caso di celebrare questo appuntamento tornando in piazza, nel lo stesso modo in cui avevamo chiuso la campagna elettorale. Perché fare politica vuol dire stare in mezzo alla gente. Ancor di più in un momento come questo dove così forte è l’astensionismo. E’ lì, a contatto coi cittadini e con gli elettori, che vogliamo stare in questi anni.
Sia chiara una cosa: questo non è certo un punto di arrivo ma, come ci siamo detti in tante occasioni, l’inizio di un grande viaggio. Il lavoro vero inizia adesso. Da oggi dobbiamo trasformare in realtà le idee, i progetti e le ambizioni che abbiamo condiviso in questi mesi. E dovremo dimostrare di essere credibili con la nostra azione di governo giorno dopo giorno. E dovrete essere proprio voi a stimolarmi e sollecitarmi a fare sempre di più e sempre di meglio, sarete voi il mio metro di giudizio, voi quelli che per primi dovrete valutare se stiamo facendo bene o male e se e dove possiamo migliorare.
CI sono tre parole in cui mi piace racchiudere l’essenza della campagna elettorale e la base di partenza del lavoro che da oggi dovremo portare avanti. La prima è entusiasmo, quello di chi non vuole accontentarsi, la seconda è fiducia, quella enorme che mi è stata data e che vivo come una enorme responsabilità, la terza è impegno, sia nei confronti di chi mi ha votato sia nei confronti del PD del presente e del futuro.
Il rinnovamento e il cambiamento sono arrivati anche qui a Pisa e adesso dovremo lavorare per costruire una gestione davvero unitaria del partito, una gestione che smetta di guardare al passato e che possa e voglia davvero valorizzare il PD in tutti i suoi aspetti. Ci sono visioni diverse, certo, ma la campagna elettorale ha sprigionato tante energie positive e da queste dobbiamo ripartire perché questo partito sia sempre più forte e sempre più autorevole sul territorio. Non sarà un compito facile, ma dobbiamo assumercene la responsabilità. Proprio con entusiasmo, fiducia e impegno.
Intanto, ancora una volta, GRAZIE a tutti voi per questa meravigliosa avventura e questo straordinario risultato. Ci saranno sempre con me almeno 10.515 buoni motivi a ricordarmi che non dovrò deludervi.