Ieri, al Centro Maccarrone, abbiamo vissuto una bellissima giornata col ministro Maria Elena Boschi, il presidente della Regione Enrico Rossi, il segretario regionale Dario Parrini e gli altri candidati del Partito Democratico al consiglio regionale. Questo è quello che ho detto nel mio intervento.
“E’ un onore e una grande responsabilità essere il capolista del Partito Democratico in Provincia di Pisa, una comunità di donne e di uomini che sta dimostrando con l’impegno, la pasione e la dedizione che è possibile fare buona politica.
Da capolista vi chiedo uno sforzo collettivo in questi giorni per riuscire a fare il risultato che merita questo territorio. Io non credo che servano battaglie di retroguardia. credo che serva dire alla gente che questo territorio diventa più forte e autorevole quanti più consiglieri regionali riesce a fare eleggere. Per questo serve l’impegno di tutti, serve l’impegno di dire che Pisa può diventare più forte in Toscana solamente se riuscirà ad avere l’autorevolezza di chi la rappresenta in consiglio regionale, solo se avrà davvero la capacita di diventare la capitale del Tirreno, un luogo in cui essere centrale rispetto alla proposta politica del territorio dell’area vasta costiera.
Solo se riusciremo nei prossimi anni, con lo sforzo di chi andrà in consiglio e del presidente Rossi, a fare in modo che Pisa possa davvero essere centrale rispetto alle nuove politiche di area vasta, solamente allora riusciremo a ridare a questo territorio quella forza e quella spinta che servono per poter rilanciare occupazione e lavoro e poter dire che buona politica anche qui si è fatta ed è possibile farla.
In questi giorni sembra quasi che la campagna elettorale sia contro un unico avversario, l’astensionismo. Incontriamo tante persone e ci accorgiamo che c’e tanta diffidenza. Ecco, io vorrei che con il nostro impegno le nostre parole e lo sguardo che riusciamo a trasmettere ai cittadini riuscissimo a portare più gente possibile alle urne e dire che il PD è l’unico partito che può avere una vera proposta di governo.
Dobbiamo riuscire a spiegare che noi lavoriamo perché c’e una proposta nuova anche nella capacità di attrarre su questo territorio investimenti, di creare nuova occupazione e creare lavoro. Essere di sinistra oggi significa dare a tutti le stesse condizioni di partenza ma poi premiare il merito. E il merito non ha colore e lo dico specialmente oggi alla luce di quello che sta succedendo a Pisa, con gli episodi di razzismo che hanno visto vittima una studentessa di 14 anni e noi su questo non cederemo di un millimetro e non ci fermeremo.
Al ministro Boschi dico che Pisa c’e. Pisa non farà battaglie di retroguardia verso il lavoro che il governo sta facendo. Noi ce la metteremo tutta e Pisa potrà diventare più forte solamente se saprà essere a fianco del governo con forza, passione e determinazione”.