L’appello di Debora Serracchiani a scegliere le persone giuste

Eravamo oltre 150, oggi a pranzo al circolo La Perla di Santa Maria a Monte, per incontrare la presidente del Friuli Venezia Giulia e vicesegretaria nazionale del PD Debora Serracchiani.
E’ stato un incontro davvero bellissimo e ringrazio di cuore Debora  per essere venuta personalmente a darmi il suo sostegno. Le sue parole sono state una spinta ulteriore, che si aggiunge a quella che ogni giorno mi arriva dalle tantissime persone che mi chiedono di andare avanti con forza e determinazione per far sì che anche questo territorio cambi finalmente marcia ed abbia il coraggio di ‘uscire’ dall’isolamento politico nel quale si è confinato negli ultimi anni.
Questo è il momento delle decisioni e delle scelte, anche coraggiose. Ma non possiamo più permetterci di stare fermi ad aspettare. Né a livello nazionale né a livello locale. Ed è brutto vedere che proprio alcuni parlamentari eletti in questo territorio sono coloro che votano contro questo governo e vorrebbero fermarne l’azione riformista. La nostra idea di Partito Democratico è un’altra, è quella che stiamo raccontando in queste settimane ed è quella che, tutti insieme, sono certo riusciremo a portare avanti con sempre maggiore forza.
Anche per questo, le parole di Debora sono state particolarmente significative. Ve le riporto come le ha pronunciate, sottolineando in particolar modo il suo passaggio sull’importanza di scegliere le persone giuste.

“Sono convinta – ha detto – che la Toscana possa davvero essere un modello di buon governo ed il 31 maggio, oltre a sostenere Enrico Rossi come presidente, sarà importante essere in grado di scegliere le persone giuste. Possiamo avere le idee più belle e fare le riforme più straordinarie, ma servono poi le gambe per farle camminare e persone che sappiano assumersi quella responsabilità. Antonio può rappresentare tutto questo, ha sempre dimostrato di saperlo fare e di farlo bene ed è quindi una figura in grado di poter guidare al meglio il rinnovamento e la capacita di costruire una nuova classe dirigente all’interno del Pd anche in provincia di Pisa”.

Ecco. Questo è quello che stiamo provando a fare. Questo è il motivo su cui si fonda la mia candidatura. Questo è quello che, insieme, potremo davvero far diventare realtà.

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