L’esordio di Fattori tra rancori e vecchi classici grillini

Le prime frasi del candidato presidente di Regione Tommaso Fattori lasciano di stucco. Le parole rivolte al Pd sono infatti piene di vecchi classici dei grillini senza averne neanche la novità, che peraltro adesso è già vecchia. Se parte così con la sua campagna credo proprio che sia il primo passo falso.

Fattori ha parlato di ‘milioni di euro a disposizione del Pd’ per la prossima campagna elettorale. Ma quali milioni di euro, quali poteri economici?! Il Pd è l’unico partito che ha i propri bilanci online da anni, consultabili da tutti, e vorremmo sapere quando gli altri faranno altrettanto. Traiamo finanziamento dalle tessere degli iscritti, vorremmo sapere chi può dire altrettanto, e dal 2×1000 di cui sta per partire la campagna di informazione, dopo che siamo stati promotori della legge sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti.

E per quanto riguarda le elezioni faccio presente a Fattori che il Pd della Toscana nel Regolamento interno e nel Codice Etico (entrambi consultabili sul nostro sito) per la campagna elettorale per i nostri candidati a consigliere regionale si è imposto limiti rigorosi per quanto riguarda le spese e avremo un limite a 30 mila euro, cioè il 20% in meno del limite esistente in tutte le altre regioni. E abbiamo anche stabilito limitazioni stringenti sui mezzi pubblicitari utilizzabili proprio per impostare la nostra campagna elettorale all’insegna della sobrietà.

E’ triste vedere che Sel, alla ricerca di sensazionalismo, utilizzi certi argomenti e certi toni. Consigliamo loro di uscire dal recinto dei rancori e di essere più seri, parlando di proposte concrete e realizzabili e potersi confrontare su questo. Quel giorno stapperemo lo spumante.

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